Gentile collega,
che tu sia associato o meno, sei una Agenzia di Pratiche Amministrative autorizzata e tenevamo a comunicarti che dal 9/3/2018 sei abilitato anche all’invio della “successione on line” dalla quale eri stato escluso fino ad oggi. So che probabilmente avevi trovato soluzioni tecniche alternative, faccio questo mestiere, ma entrambi sappiamo che anche quando fosse avvenuto, non eri legittimato a gestirla. Una discriminazione che soffriamo da sempre.
Da oggi invece lo sei e segue a tutta una serie di facoltà che ti sono riconosciute grazie all’attività Unappa che, nei decenni, ha saputo mettere in atto e di cui godi certamente per tua capacità personale questo è fuori di dubbio, ma in alcuni contesti perché si sono creare quelle condizioni per poterle mettere in campo.
Tra queste anche quest’ultima dell’Agenzia delle Entrate, uffici tra i più complicati come luogo in cui affermare il proprio ruolo è molto importante. Certo su un provvedimento non c’è mai la firma, poco importa tra l’altro, ma possiamo assicurarti che è successo solo perché qualcuno ha spiegato cosa fai e lo ha fatto con forza, così facendo si sono superati alcuni ostacoli quali diffidenza, veti e discriminazioni che spesso, quando parliamo di “poter fare” nel nostro Paese insistono. D’altronde non si spiegherebbe in caso contrario perché il nostro “mestiere” non era inserito in questo adempimento, benché già dal 2003 con una modifica allo stesso Decreto Dirigenziale del 1998 avevamo ottenuto l’inserimento tra gli intermediari (lettera f) della stessa Agenzia.
La cosa importante però, non è tanto che da oggi potrai gestire la pratica, ma il fatto che grazie a questo passaggio, un ulteriore tassello si aggiunge alla definizione di quel “ruolo” che manca alla nostra professione, quella che Unappa oggi qualifica per i suoi associati a norma Legge 4/2013 e che in simbiosi con autorizzazioni amministrative abbiamo portato a credito delle nostre richieste. Quella qualifica che noi identifichiamo nel “Procuratore Telematico” per il quale richiediamo un riconoscimento più ampio.
La Direzione delle Entrate, oggi anche Territorio, ha compreso e proprio come si legge nella circolare, proprio di “ruolo” parliamo e veniamo inseriti tra quei soggetti che sono “qualificati” a gestire l’adempimento perché svolgono una funzione di collegamento tra p.a. e utente e possono essere di supporto all’agognata semplificazione.
Da qui il nostro appello ad associarti, a darci anche il tuo supporto. Quel supporto che consentirà di aumentare le nostre chance come insieme e non come singolo, quel singolo che il futuro non sempre sarà in grado di tutelare.
Certamente, di contro, posso confermarti che otterrai sempre tutto a prescindere dall’essere associato, visto che la nostra azione di “RAPPRESENTANZA” non può essere esclusiva verso i nostri associati “MA UNIVERSALE VERSO IL SETTORE” quello di cui anche tu fai parte. Certo, ci piacerebbe che non fosse così obiettivamente, visto che da anni Unappa investe molto pur rappresentando solo una piccola parte di questo mondo professionale e, egoisticamente, dovremmo auspicare che prima o poi si inserisca anche una diversificazione. E uno degli obiettivi paralleli del nostro programma, le qualifiche professionali e la competenza, quella che appunto oggi noi possiamo garantire non solo perché muniti di “LICENZA come prevede la legge”, ma anche di “competenza data dalla Legge 4/2013” che anche in questa occasione ha concorso ad arrivare al risultato e sempre più inserita in ogni contesto di delega e in particolare quella alla sussidiarietà della p.a..
Non è più tempo di tergiversare secondo noi ! Il futuro muove verso una revisione totale di tutto il sistema professionale che dovrà adeguarsi al cambiamento in atto irreversibile. Non solo perché : la tecnologia spazzerà via molti di noi per ovvi motivi che non devo qui richiamare; la semplificazione, che noi avvalliamo considerandola una opportunità, chiede di snellire processi e procedure correttamente; che il cambio di guardia di molti nostri clienti impatterà anche sui nostri uffici; ma perché il mondo è cambiato e solo un serio presidio di chi può rappresentare i nostri interessi contribuirà a creare condizioni di sviluppo. Quel ruolo che puoi svolgere da solo o con noi ! Non so quale dei due sia più efficace, ma i fatti dicono che l’unione ci da più forza, anche quella che, oggi, consente anche a te di continuare a fare il tuo mestiere con una opzione in più la “successione”.
Dacci una mano, ti aspettiamo.
Unappa
Presidente
Nicola Testa